Il protocollo mindfulness-based cognitive therapy è efficace quanto i trattamenti a base di farmaci antidepressivi nella prevenzione delle ricadute nelle persone che hanno una storia di depressione. Sono i dati di una ricerca pubblicata sulla rivista The Lancet lo scorso maggio che hanno avuto una grande risonanza.
A guardare più da vicino cosa ne pensavano gli autori Willem Kuyken, del dipartimanto di Psichiatria della Oxford Unversity, e collaboratori, scopriamo che: “Non abbiamo trovato alcuna evidenza che la mindfulness-based cognitive therapy sia superiore al trattamento di mantenimento a base di antidepressivi nella prevenzione di ricadute nelle crisi depressive in persone a rischio. Entrambi i trattamenti sono risultati associati con persistenti esiti positivi in termini di ricadute o ricorrenze, sintomi depressivi residui e qualità di vita”.
Ma vediamo i dati della ricerca. I ricercatori hanno individuato 424 persone con almeno 3 precedenti episodi di depressione maggiore in terapia di mantenimento con antidepressivi tra le/i pazienti in trattamento presso i medici di base. Per rispondere al quesito di ricerca, metà delle persone sono state randomizzate a continuare la terapia di mantenimento e metà a partecipare a un ciclo di incontri di gruppo di mindfulness-based cognitive therapy (MBCT).
Analizzando i dati relativi ai 24 mesi successivi, i tempi delle ricadute o le ricorrenze della depressione nei due gruppi sono risultate del tutti simili e confrontabili. Una piccola differenza ha riguardato le persone che avevano subito abusi nell’infanzia che mostravano meno rischi di ricadute seguendo il protocollo MBCT.
Come possiamo leggere questi risultati? Affidiamo la risposta al commento di Roger Mulder, della University of Otago: “Le evidenze sembrano mostrare come la MBCT possa rappresentare un trattamento alternativo efficace nelle persone che non tollerano, o che non desiderano, una terapia di mantenimento a base di antidepressivi”. Inoltre, trattandosi di un trattamento di gruppo, la MBCT permetterebbe di ridurre i costi, e quindi potrebbe mostrarsi come un trattamento sostenibile per le persone a livello di assistenza di base.
Ma cosa è la Mindfulness-Based Cognitive Therapy? Stando a quanto si legge sulla pagina Mindfulness-Based Cognitive Therapy (MBCT) per la prevenzione delle ricadute nella depressione dell’Istituto A.T.Beck: “La MBCT comprende semplici meditazioni guidate che aiutano i partecipanti a diventare più consapevoli e in grado di accettare il presente così come è, a entrare in contatto con i cambiamenti della mente e del corpo momento dopo momento”.
Fonti
Kuyken W, Hayes R, Barrett B. Effectiveness and cost-effectiveness of mindfulness-based cognitive therapy compared with maintenance antidepressant treatment in the prevention of depressive relapse or recurrence (PREVENT): a randomised controlled trial. Lancet DOI: http://dx.doi.org/10.1016/S0140-6736(14)62222-4
Mulder R. Depression relapse: importance of a long-term perspective. DOI: http://dx.doi.org/10.1016/S0140-6736(14)62448-X
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